NETS - Creatività in rete • ECO SELVATICA - natura | filosofia | laboratori

#NETS

Creatività in rete

Della rete qui ci sono alcuni nodi. Non hanno nessuna pretesa di imporsi, ma solo la speranza di radunarsi intorno alla bellezza, quella che disegna le carte nautiche del cuore. Se seguirete queste rotte, le vele vi orienteranno verso amicizie, esperienze o semplicemente realtà e persone interessanti. Perché?

Perché ne abbiamo bisogno, o perché potremmo collaborare, ma anche perché vi faranno magari e semplicemente venire voglia di gettare le ancore davanti alle loro isole e scendere a esplorarne le idee, l’impegno e la gentilezza che le abitano.

Buon vento!

Progetto18marzo è una piccola azienda individuale trentina, nata nel 2015. Si occupa di illustrazione, grafica, lavori in carta e materiali riciclati, realizzando principalmente biglietti a mano e lavori su commissione. Carta, elementi naturali e materiali di recupero, selezionati con cura, sono alla base di ogni progetto e dell’etica lavorativa seguita sin dall’inizio. La produzione è quasi totalmente eseguita a mano.
Laboratori e corsi formativi, incentrati sul riciclo e sul lavoro manuale, fanno parte delle proposte lavorative di progetto18marzo.
Progetto originale di Lorenza Poli.

Prem Nurýa Palloro conduce alla scoperta della bellezza dei suoni di antichi e potenti strumenti, a contatto con la natura, in vibrazione con la propria voce e il proprio corpo. Propone bagni armonici, massaggi sonori, trattamenti con il Monocorda®, corsi di formazione e meditazioni.
Progetto originale di Prem Nurya Pallaoro.

Anna NiNi Formilan è un’illustratrice che, dal 2015, collabora con aziende, musei, fondazioni e associazioni contribuendo a realizzare materiale di comunicazione e merchandising e supportando lo sviluppo di strategie di promozione dell’identità attraverso le immagini.
I suoi lavori sono apparsi in pubblicazioni editoriali e progetti artistici.
Progetto originale di Anna Formilan.

Risonanze contemporanee non è solo un blog, né un insieme di proposte formative o eventi. E’ piuttosto un luogo che esiste come ricerca di identità e possibilità di espressione.
Un raccoglitore di idee, un laboratorio, un incontro di sinergie.
Perché la cultura non è solo intrattenimento, ma può attivare pratiche di trasformazione che ci aiutano a ridefinire la grammatica delle relazioni e a creare scambi generativi all’interno della società, contribuendo al benessere del singolo e della comunità.
Progetto originale di Maria Minotto.

Essere Centro significa scoprirsi centro del mondo, obiettivo quotidiano, oggetto di coccole e attenzioni proprie ed altrui. Essere Centro significa trovare il proprio baricentro, sentire il centro del corpo e viversi in esso. Essere Centro significa anche costruire il Centro che si desidera, entrare in relazione con se stessi, l’insegnante, i compagni.
Non è una palestra qualunque questa, è una palestra che attraverso la pratica di varie discipline come yoga e pilates allena a ritrovarsi.
Progetto di Silvia Corradini.