B calzini lana fatti a mano

La lezione della neve

Ci sono giorni speciali che ti verrebbe da fare qualcosa di speciale, assolutamente. Giorni dove ti scervelli a pensare a cosa inventarti di eccezionale per fare sì che siano unici, diversi, memorabili.A me questa cosa ha sempre messo una gran…

B autunno

Una volta…

Una volta sarei andata in cerca di quello che tanti chiamano foliage. Il ballo di fine anno del bosco, trionfo di colori e sfumature, luci calde che accarezzano i capelli e la pelle fresca, castagne e ricci, faggiole nel sottobosco.…

B candela Grecia

Scomode, e necessarie

Le persone che hanno un alto grado di sensibilità soffrono di più. Amano in maniera più intensa, sognano con prospettive più ampie e sperimentano orizzonti e connessioni in modo più profondo. Essere persone ipersensibili significa essere vivi in ogni senso…

B fiori muretto a secco

Il mio cambiamento climatico, tu

Certe persone sono termometri. Altre, termostati. Tu sei un termostato. Non registri la temperatura in una stanza, la cambi. Alessandro Baricco Il mio cambiamento climatico sei tu.Nell’era delle variazioni meteorologiche fatte di pulsazioni brevi e discontinue , di ritmi rapidi…

B neve cirmolo

Parole di Natale

A noi umani piacciono le storie. Ci piace credere a un vecchio barbuto e ben piazzato, espressione bonaria, vestito rosso e via alla guida di un carro volante trainato da renne. Salvo poi non esitare a mettere da parte gli…

B aghi di abete rosso

A proposito del dolore

“Se non riuscirai a vedere la luce, mi siederò al tuo fianco nel buio.” A volte succede. Succede che l’Universo ti scarica addosso troppe cose. E tu devi per forza dirlo quel ti prego, fermati, ho bisogno di un attimo,…

B papaveri bis

Contrai, rilascia

È umido. Qui sotto si soffoca. Sono bloccato, mi sembra di scoppiare. Non si vede niente, non posso muovermi. La terra mi si incolla addosso, non so nemmeno in che direzione andare.Ho solo voglia di esplodere. Ho bisogno di esplodere.…

B tordo bottaccio

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio. Cesare…

B CRAS LIPU TN

Rifugio, senti come suona bene

E terra e polvere che tira vento E poi magari piove Francesco De Gregori La leva calcistica della classe ’68 Ci sono malesseri che non si vedono. Che non si curano con le medicine, perché le medicine non bastano, o…

Airone

Prossimità d’inverno

​Lo guardavo e pensavo. A non far rumore, a non disturbarlo nella sua meditazione familiare fluviale, essenzialmente facevo in modo di rendermi invisibile. Lo spiavo da dietro un albero, o meglio accasciata contro l’albero, come se fosse l’unico rifugio possibile…