LABORATORI PER I PICCOLI
Perché?
Quante volte abbiamo fatto questa domanda quando eravamo piccoli?
Perché è la domanda per eccellenza, la domanda maiuscola, per i più piccoli ma anche per la filosofia.
Ma i bambini che c’azzeccano con la filosofia?
In effetti, in apparenza poco.
La filosofia è scienza per eremiti, per esseri disconnessi dal mondo che si interrogano su essere ed essenza, spazio e tempo, infinito e logica, esistenza di Dio o geometrie dell’anima.
Ehi, aspetta… ma questo non lo fanno anche i bambini?
Le domande essenziali ce le facciamo tutti, ma i bambini hanno un regalo che noi abbiamo perso, dimenticato nella soffitta dei giorni e delle incombenze, abbandonato o impolverato tra gli scatoloni della vita adulta.
Questo regalo è la meraviglia. La capacità di incuriosirsi davanti alle cose, di non vergognarsi a chiedere, di fare le domande più scomode quando è il momento di farle – o quando non è il momento. Perché per certe domande non sembra mai il momento. Soprattutto per quelle che hanno a che fare con noi, con la vita, con le emozioni, i timori, le incognite.
Cosa fai nella vita?
Getto sassi nello stagno.
Insomma fai buchi nell’acqua?
Certo, ma anche tante piccole onde…
Friedrich Nietzsche
Qual è l'obiettivo e come funzionano?
I bambini possono anche leggere i filosofi, perché con loro hanno in comune domande importanti.
Questi laboratori, pensati per le singole classi o per gruppi misti interclasse (fascia d’età 5-10 anni) e attivabili in qualunque periodo dell’anno, hanno questo obiettivo.
Trascorrere insieme un tempo aperto (durata circa 2 ore), per esplorare l’ambiente con uno sguardo filosofico, interrogare se stessi e gli altri su alcuni temi fondamentali come la tutela della biodiversità, il rispetto per la natura, la vita e le relazioni con gli altri, le paure, le impronte (non solo ecologiche) che lasciamo al nostro passaggio.
I laboratori vogliono offrire un tentativo in movimento, individuale e collettivo, di allenare la cura per se stessi e per gli altri, siano essi persone, animali o vegetali. Sono la proposta di posare uno sguardo gentile sulla natura e, attraverso essa, sugli esseri che la abitano.